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La musica è una combinazione di elementi che accompagnano il trascorrere della vita quotidiana: sovrapposizioni di suoni, variazioni sonore e forme di ritmo compongono il disegno di una struttura, ovvero la sua architettura.
La mostra “AUDIO ARCHITECTURE” nello spazio espositivo 21_21 Design Sight di Tokyo propone un nuovo tipo di “audio-architettura”, che esplora il concetto di musica nell’architettura e viceversa. Durante la visita, i visitatori entrano all’interno di uno spazio costruito appositamente per l’occasione, accompagnati da una singola traccia musicale e da una serie di videoproiezioni che, insieme a tutti gli elementi, arricchiscono il concetto di “audio-architecture”.

Questa esposizione, diretta da Yugo Nakamura, una delle più importanti figure nel web design, interface design e video, è un esperimento che mira a costruire uno spazio basato su dei brani musicali. Video, interni, grafiche e testi, ogni singolo elemento dello spazio è connesso alla musica, creando una continua armonia.
“La musica non si vede con gli occhi ma si ascolta con le orecchie, si tratta di qualcosa di speciale e differente, isolato dall’orientamento visivo e dallo spazio” ha detto Nakamura. Per questo motivo, insieme ad altri artisti giapponesi come il musicista Keigo Oyamada (noto come Cornelius), Nakamura ha cercato di trovare un comune accordo tra musica e architettura.

Situato nel quartire di Roppongi di Tokyo, 21_21 Design Sight è uno spazio espositivo progettato dall’architetto giapponese Tadao Ando insieme ad altri tre artisti, quali lo stilista Issey Miyake, Taku Satoh e Naoto Fukasawa (fondatori e direttori).
Si presenta come un edificio di due piani in cemento, caratterizzato da forme minimaliste e ben delineate da coperture che ricordano la geometria degli origami.

Non si tratta solamente di un museo che annualmente ospita mostre temporanee, ma è anche un centro di ricerca dove vengono studiate le potenzialità del design come strumento per migliorare la vita di tutti giorni, un concetto molto sentito nella cultura giapponese. La parola “sight”, ovvero “vista” che compone il nome dello spazio, si riferisce all’intenzione di voler mostrare ai visitatori gli oggetti che li circondano nella vita quotidiana sotto un altro punto di vista e invitandoli ad immaginarli nel futuro.

 

Exhibition: Audio Architecture
Luogo: 21_21 Design Sight, Tokyo, Japan
Durata: dal 29 giugno al 14 ottobre 2018